Consigli per la cura delle piante

Famiglia
MORACEAE

Origine
AFRICA

Tipo pianta
ALBERO, FOGLIA PERSISTENTE, GRANDISSIME FOGLIE LUCIDE

Esposizione
MEDIA, ANCHE POCA, NO AL SOLE DIRETTO

Irrigazione
Si tratta di una pianta non molto esigente per l'irrigazione. Le condizioni ideali sono quelle di mantenere sempre il substrato umido, ma ben si adatta anche a periodi di stress idrico. Si consiglia di irrigare una volta ogni 8 giorni in inverno ed una volta ogni 4 - 5 giorni in estate.

Descrizione
Pianta caratterizzata da grandi foglie a forma di violino, di colore verde lucente. Le nervature sono molto evidenti ed in rilievo, contribuendo a conferire alla foglia un aspetto movimentato. Le foglie sono spesso confuse per foglie di plastica. Le foglie sono inserite sul fusto, che generalmente e' legnoso, tramite un breve picciolo. Nei paesi d'origine, il f. Pandurata assume la forma di albero, raggiungendo gli 8 metri di altezza. PIANTA MOLTO RESISTENTE IN APPARTAMENTO.

Cura
SUBSTRATO: richiede un terreno leggero a base di terra universale con l'aggiunta di foglie.
LUCE: rispetto al Ficus Elastica, presenta minori esigenze luminose e vive bene anche in zone con luce diffusa. No al sole diretto. In appartamento e' bene sistemarlo, comunque, in una zona molto luminosa, per prevenire la caduta delle foglie, che talvolta può aversi per insufficiente illuminazione.
TEMPERATURA: non sopporta temperature inferiori a 10 gradi C. La temperatura deve oscillare tra i 15 ed i 30 gradi C.
CONCIMAZIONE: necessita di notevoli apporti nutritivi sia organici (sangue di bue, concimi organici) che chimici, e deve essere concimata tutti i mesi.
RINVASO: una volta all'anno, in media, ma si deve ben osservare lo sviluppo della pianta: sono da travasare solo quelle piante, che durante l'anno si sono sviluppate notevolmente. Il periodo piu' adatto per rinvasare e' ottobre.
POTATURA: a causa delle notevoli dimensioni a volte raggiunte dal Ficus, si rende necessaria una potatura di formazione ogni 2 o 3 anni. In caso di potatura, si consiglia di praticare prima la margotta (vedi propagazione).