Consigli per la cura delle piante
Famiglia
ROSACEAE
Origine
CINA
Tipo pianta
ALBERO DA FRUTTO DI MEDIE DIMENSIONI (6M). SPOGLIANTE, LATIFOLIA.
Calendario fioritura
Calendario maturazione
Esposizione
PIENO SOLE
Irrigazione
Non sopporta la siccità. Provvedere ad irrigare durante la fase vegetativa e a curare molto bene il drenaggio del terreno. Se in vaso irrigare anche 1 volta a settimana in estate.
Descrizione
Questa varietà di pesco si caratterizza per una maturazione medio-tardiva. L'albero è molto vigoroso, altamente produttivo, ma relativamente sensibile al freddo invernale, il che può comportare a volte una capacità produttiva incostante.
Il frutto è di notevoli dimensioni, con una forma rotondo-oblunga. La buccia è estesamente colorata di un vivido rosso, con uno sfumato sovracolore che copre il 60-80% della superficie.
All'interno, la polpa è gialla, leggermente venata di rosso, con una consistenza elevata. La polpa si sguscia facilmente, offrendo un sapore equilibrato e di ottime qualità gustative, rendendo questa varietà particolarmente apprezzata per il suo gusto delizioso.
Per migliorare la sovracolorazione del frutto, è consigliata la potatura verde. È importante essere consapevoli che questa varietà tende a presentare la comparsa di callo al nocciolo.
Cura
MESSA A DIMORA: il periodo migliore per effettuarla è l'autunno. Altro periodo è verso la fine dell'inverno. La buca dovrà essere larga circa il doppio delle dimensioni del vaso e profonda 10 cm più dell'altezza del vaso. Sul fondo della buca si può distribuire un concime complesso ricco di Fosforo e di stallatico. Questi ammendanti dovranno essere ricoperti con della terra di scavo per non far avvenire il contatto diretto delle radici.
TEMPERATURA : Resiste al freddo ma sotto i -15° C. subisce gravi danni.
POTATURA : il pesco fruttifica su 3 tipi di rami: i dardi, i brindilli e rami misti. La potatura dovrà quindi tenerne conto, in modo da conservare un certo numero di gemme a fiore che sono su questi rami. In generale si procede a eliminare i rami in competizione, quelli danneggiati, i succhioni, e una buona parte di quelli a legno. Il pesco necessita di una potatura energica, che va dal 50 al 70% dei rami dell'anno.
CONCIMAZIONE: almeno una volta l'anno a fine inverno. Utile anche la concimazione autunnale con concimi complessi ricchi di microelementi.