Consigli per la cura delle piante

Famiglia
ROSACEAE

Origine
CINA

Tipo pianta
ALBERO DA FRUTTO DI MEDIE DIMENSIONI (6M). SPOGLIANTE, LATIFOLIA.

Calendario fioritura

Calendario maturazione

Esposizione
PIENO SOLE

Irrigazione
Non sopporta la siccità. Provvedere ad irrigare durante la fase vegetativa e a curare molto bene il drenaggio del terreno. Se in vaso irrigare anche 1 volta a settimana in estate.

Descrizione
Pianta a maturazione medio-tardiva con albero molto vigoroso, molto produttivo e relativamente sensibile al freddo invernale che ne comporta a volte una incostante capacità produttiva. Frutto grosso,rotondo-oblungo, colorato di rosso vivo. Polpa gialla, leggermente venata di rosso, di elevata consistenza, spicca, sapore equilibrato e di ottimo gusto . Necessita però di potatura verde per migliorare la sovraccolorazione. Può tendere a presentare la comparsa di callo al nocciolo.

Cura
MESSA A DIMORA: il periodo migliore per effettuarla è l'autunno. Altro periodo è verso la fine dell'inverno. La buca dovrà essere larga circa il doppio delle dimensioni del vaso e profonda 10 cm più dell'altezza del vaso. Sul fondo della buca si può distribuire un concime complesso ricco di Fosforo e di stallatico. Questi ammendanti dovranno essere ricoperti con della terra di scavo per non far avvenire il contatto diretto delle radici.
TEMPERATURA : Resiste al freddo ma sotto i -15° C. subisce gravi danni.
POTATURA : il pesco fruttifica su 3 tipi di rami: i dardi, i brindilli e rami misti. La potatura dovrà quindi tenerne conto, in modo da conservare un certo numero di gemme a fiore che sono su questi rami. In generale si procede a eliminare i rami in competizione, quelli danneggiati, i succhioni, e una buona parte di quelli a legno. Il pesco necessita di una potatura energica, che va dal 50 al 70% dei rami dell'anno.
CONCIMAZIONE: almeno una volta l'anno a fine inverno. Utile anche la concimazione autunnale con concimi complessi ricchi di microelementi.