Consigli per la cura delle piante

Famiglia

Famiglia

ROSACEAE

Origine

Origine

ASIA

Tipo pianta

Tipo pianta

ALBERO DA FRUTTO,VIGOROSO ALTO FINO A 10-15 M.

Calendario fioritura

Calendario fioritura

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Calendario maturazione

Calendario maturazione

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Esposizione

Esposizione

PIENO SOLE

Irrigazione

Irrigazione

Il pero non ha elevate esigenze idriche, ma non deve soffrire la siccità in pre e post fioritura perché lo stress idrico, in questa fase, può compromettere una buona fruttificazione.

Descrizione

Descrizione

Antica cultivar a maturazione autunno - invernale con albero vigoroso, di buona e costante produzione. La scarsa affinità col cotogno consiglia l'impiegodell'intermedio o l'innesto su franchi clonali (che riducono però la caratteristica bronzatura). . Frutto grosso, con buccia color ruggine, polpa abbastanza consistente, zuccherina e aromatica.
Si conserva bene nel breve periodo.
Si raccoglie nella seconda decade di Settembre.

Cura

Cura

SUBSTRATO: i migliori risultati si hanno in terreni a medio impasto, profondi, non troppo calcarei, umidi o sabbiosi.
CLIMA: il pero teme il freddo più del melo, preferisce esposizioni soleggiate e protette dai venti freddi.
IMPIANTO: il pero si pianta in autunno o in primavera, utilizzando soggetti innestati da 1 anno (eccezionalmente 2 anni). Il punto di innesto deve essere posto almeno 5 cm sopra il livello del terreno, per evitare che la pianta possa affrancarsi, cioè emettere radici al di sopra del punto di innesto.
CONCIMAZIONE: annualmente si somministrano nel terreno concimi organici e concimi complessi, ricchi di azoto e fosforo.
POTATURA: deve essere effettuata ricordando che i frutti si formano sia sui rami di due o più anni, sia sui rami di un anno.