Consigli per la cura delle piante

Famiglia
ROSACEAE

Origine
EURASIA

Tipo pianta
ALBERO DA FRUTTO DI MEDIE DIMENSIONI A FOGLIA CADUCA

Calendario fioritura

Calendario maturazione

Esposizione
PIENO SOLE

Irrigazione
La necessità di irrigazione dipende dal tipo di terreno e dal portainnesto utilizzato. E' indispensabile in piena terra nei primi due anni dall'impianto, e poi si interviene solo come soccorso. Per piante coltivate in vaso si deve evitare di far essiccare completamente il substrato.

Descrizione
Albero da frutto, di elevata vigoria, rustico e adattabile, ha una produttività elevata e costante nel tempo. In generale il susino raggiunge dimensioni medie ed può avere una durata dai 20 ai 30 anni. Si presenta con rami eretti o arcuati, con foglie ovali. I fiori, che spuntano prima delle foglie, sono bianchi. I fusti quasi sempre sono dotati di spine. I frutti, nella varietà Angeleno, sono grandi e ovaliformi con buccia nero brillante, polpa gialla, compatta e saporita. Si raccolgono nella tarda estate (settembre).

Cura
MESSA A DIMORA: il periodo migliore per effettuarla è l'autunno. Altro periodo è prima della fine dell'inverno. La buca dovrà essere larga circa il doppio delle dimensioni del vaso e profonda 10 cm più dell'altezza del vaso. Sul fondo della buca si può distribuire un concime complesso ricco dio Fosforo e dello stallatico. Questi ammendanti dovranno essere ricoperti con della terra di scavo per non far avvenire il contatto diretto delle radici.
POTATURA: il susino produce su 3 tipi di rami: mazzetti di maggio, brindilli e rami misti. La potatura dovrà quindi tenerne conto, in modo da conservare un certo numero di gemme a fiore che sono su questi rami. In generale si procede a eliminare i rami in competizione, quelli danneggiati e una buona parte di quelli a legno. Per i rami a fiore la tecnica da adottare è quella del taglio di ritorno. Il susino ha bisogno di una potatura media, quindi si consiglia di non eccedere.
RINVASO : si effettua nel periodo della messa a dimora, i contenitori devono essere piuttosto grandi e deve essere curato molto bene il drenaggio, mettendo sul fondo uno strato di argilla espansa o altro drenante. Il terriccio da usare deve essere universale con aggiunta di poco stallatico e concime a lenta cessione.