Consigli per la cura delle piante

Famiglia

Famiglia

ROSACEAE

Origine

Origine

CINA

Tipo pianta

Tipo pianta

ALBERO DA FRUTTO DI MEDIE DIMENSIONI (6/8 M). SPOGLIANTE, LATIFOLIA.

Calendario fioritura

Calendario fioritura

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Calendario maturazione

Calendario maturazione

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Esposizione

Esposizione

PIENO SOLE

Irrigazione

Irrigazione

Non sopporta la siccità. Provvedere ad irrigare durante la fase vegetativa e a curare molto bene il drenaggio del terreno. Se in vaso irrigare anche 1 volta a settimana in estate.

Descrizione

Descrizione

Questa varietà è pronta per essere raccolta alla fine del mese di giugno. Il frutto presenta un colore rosso intenso, mentre la polpa al suo interno è di un candido bianco. I frutti della pianta hanno una dimensione medio-piccola.
Il sapore di questa nettarina è dolce ed aromatico, deliziando il palato con la sua piacevolezza. La consistenza della polpa è soda e succosa, regalando un'esperienza gustativa appagante e piacevole al morso.

Cura

Cura

MESSA A DIMORA: il periodo migliore per effettuarla è l'autunno. Altro periodo è verso la fine dell'inverno. La buca dovrà essere larga circa il doppio delle dimensioni del vaso e profonda 10 cm più dell'altezza del vaso. Sul fondo della buca si può distribuire un concime complesso ricco di Fosforo e di stallatico. Questi ammendanti dovranno essere ricoperti con della terra di scavo per non far avvenire il contatto diretto delle radici.
TEMPERATURA : Resiste al freddo ma sotto i -15° C. subisce gravi danni.
POTATURA : il pesco fruttifica su 3 tipi di rami: i dardi, i brindilli e rami misti. La potatura dovrà quindi tenerne conto, in modo da conservare un certo numero di gemme a fiore che sono su questi rami. In generale si procede a eliminare i rami in competizione, quelli danneggiati, i succhioni, e una buona parte di quelli a legno. Il pesco necessita di una potatura energica, che va dal 50 al 70% dei rami dell'anno.
CONCIMAZIONE: almeno una volta l'anno a fine inverno. Utile anche la concimazione autunnale con concimi complessi ricchi di microelementi.