Consigli per la cura delle piante

Famiglia
ROSACEAE

Origine
AMERICA

Tipo pianta
ALBERO DA FRUTTO, (H 5-10 M), LATIFOGLIA. MATURAZIONE TARDIVA

Calendario fioritura

Calendario maturazione

Esposizione
PIENO SOLE

Irrigazione
Il melo vuole sempre una certa umidità nel terreno e non sopporta a lungo condizioni di siccità. Occorre quindi intervenire con delle irrigazioni. Nella coltivazione in vaso l'irrigazione è fondamentale.
Per avere frutti più saporiti è però consigliato rallentare l'irrigazione nel mese antecedente la maturazione delle mele. Curare molto bene anche il drenaggio.

Descrizione
La polpa, soda e croccante, grossolana, è di colore bianco-crema, poco succosa ma molto zuccherina, acidula, aromatica, con retrogusto di amaretto. Adatta per il consumo fresco ma ottima anche per la cottura. Varietà di mele parzialmente autofertile, se associata ad altre cultivar di melo, aumenta la produttività.

Cura
MESSA A DIMORA :Il melo si pianta in autunno o in primavera utilizzando soggetti innestati da 1-3 anni. Il punto di innesto deve essere posto almeno 5 cm sopra il livello del terreno per evitare che la pianta possa affrancarsi, cioe' emettere radici al di sopra del punto di innesto.
POTATURA: deve essere effettuata ricordando che i frutti si formano sia sui rami di due o piu' anni, sia sui rami di un anno.
CONCIMAZIONE: nei primi anni dall'impianto sono importanti le concimazioni azotate. In seguito occorre concimare 2 volte l'anno: a fine estate e ad inizio primavera con concimi complessi ricchi di microelementi.
ESPOSIZIONE : pieno sole
TEMPERATURA : il melo è una pianta che ben resiste alle temperature fredde. In generale predilige ambienti e collocazioni fresche non caratterizzate da temperature estive torride.
SUBSTRATO: in generale terriccio universale, ricco di sostanza organica, ben drenato. Si può utilizzare anche per la coltivazione in vaso specie per le varietà "nane".
RINVASO: si rinvasa ogni 2 anni sostituendo la maggior parte del terreno.