Consigli per la cura delle piante

Famiglia
Compositae

Origine
Montagne Nord Italia

Tipo pianta
Piccola erbacea, perenne, cespitosa

Calendario fioritura

Esposizione
Molta luce, anche pieno sole

Irrigazione
Anche nel periodo estivo evitare di bagnare troppo, la pianta non soffre la siccità ma è molto sensibile ai surplus idrici specialmente nel periodo invernale. Se è coltivata in vaso nel periodo estivo si consiglia di bagnarla ogni 7/10 giorni.

Descrizione
Piccola pianta erbacea perenne molto caratteristica, cespitosa e rustica, che raggiunge l'altezza ed il diametro di 10-15 cm Foglie basali e lanceolate, di colore grigio-verde per la presenza di una sottile lanugine. Fiori costituiti da infiorescenze (capolini) molto piccole, di colore bianco, formate da brattee bianche e pelose, simili a petali. L'intera infiorescenza misura 5 cm circa, e sboccia in primavera-estate (giugno- luglio).

Particolarità
Se viene coltivata in pianura, la pianta perde molto del suo valore ornamentale, in quanto le brattee fiorifere dei capolini perdono la caratteristica pelosità.

Cura
TEMPERATURA: tollera il freddo anche intenso, rifugge il caldo torrido.
ESPOSIZIONE: pieno sole.
SUBSTRATO: preferibilmente ghiaioso, da neutro a calcareo. Terriccio universale con sabbia.
CONCIMAZIONE: somministrare un concime liquido per piante da fiore ogni due mesi.
RINVASO: si rinvasa ogni 3-4 anni mantenendola sempre in vasi di dimensioni contenute. Durante il rinvaso fare attenzione a non rompere il "pane" di terra.

Impieghi
Questa bellissima pianta viene impiegata preferibilmente in giardini alpini e rocciosi.

Acqua
Poca