Consigli per la cura delle piante

Famiglia
Compositae

Origine
Europa, Asia Minore

Tipo pianta
Erbacee, rustiche, tappezzanti, compatte

Calendario fioritura

Esposizione
Molta luce, anche pieno sole

Irrigazione
Le pratoline necessitano di frequenti irrigazioni nel primo periodo di attecchimento e durante la fioritura sia in piena terra che se coltivate in vaso.

Descrizione
Pianta erbacea, perenne e rustica, dal portamento compatto cespitoso, coltivata spesso come annuale, comunissima nei nostri giardini, alta al massimo 10/15 cm Gli ibridi ottenuti derivano tutti dalla Bellis Perennis, dando origine a piantine dai fiori doppi o a pompon molto decorativi e adattissimi per la creazione di tappeti fioriti, aiuole e bordure. Anche i colori variano dal rosso al bianco al rosa, con capolini di diverso diametro a seconda della varietà. La fioritura si protrae da fine-inverno ad estate inoltrata. Le foglie sono da lanceolate a ovali, lucide, di colore verde medio, disposte in rosetta radicale.

Particolarità
La comune Pratolina. Nel linguaggio floreale è sinonimo di purezza e bontà d'animo. Si narra che in passato venisse utilizzata pensando a un amore difficile da conquistare; si toglieva un petalo per volta recitando il famoso “M’ama. Non m’ama..”.

Cura
ESPOSIZIONE: Le pratoline si piantano in autunno o in primavera in posizioni soleggiate o semiombreggiate.
SUBSTRATO: qualsiasi terreno da giardino purché non troppo acido.
TEMPERATURA: Tollera discretamente il freddo.
CONCIMAZIONI: Poco prima della messa a dimora concimare il terreno con concimi organici. Si continuano le concimazioni con fertilizzanti liquidi nella fase di primo sviluppo.
POTATURA: la Pratolina non si pota, ma si consiglia l'eliminazione dei fiori appassiti, operazione questa che facilita e stimola una più ricca fioritura.

Impieghi
Piantina rustica, facile da coltivare, caratterizzata da un lungo periodo di fioritura, da fine inverno all'autunno. Adatta a decorare bordure, aiuole, vasi fioriti.

Acqua
Molta in fioritura