Laurus nobilis
(ALLORO)
Consigli per la cura delle piante
Famiglia
LAURACEAE
Origine
AREA MEDITERRANEA
Tipo pianta
ARBUSTO O PICCOLO ALBERO SEMPREVERDE, ALTEZZA 7-10 M. (LATIFOGLIA)
Calendario maturazione
Esposizione
PIENO SOLE MA ANCHE MEZZ'OMBRA
Irrigazione
Pianta poco esigente se coltivata in terra, mentre in vaso va bagnato solo quando il terriccio è asciutto anche in profondità.
L'alloro tollera periodi di siccità ma non di eccessi idrici.
Descrizione
Arbusto o piccolo albero (latifoglia) sempreverde di altezza massima sui 10 m. dal portamento eretto e cespuglioso con chioma regolare, di crescita piuttosto lenta, rustico solo nei climi temperati o caldi ma di facile ricaccio dalla base. Le foglie, aromatiche, sono coriacee, lanceolate e appuntite, lisce e di colore verde scuro nella pagina superiore, piu' chiaro in quella inferiore. I fiori non sono molto vistosi. Di colore sul giallo, compaiono all'inizio della primavera (marzo-aprile). I frutti sono bacche ovoidali di colore nerastro che maturano da settembre a novembre. Sono anch'essi aromatici.
Cura
TEMPERATURA: richiede clima temperato; si adatta a quelli freddi e a temperature anche di diversi gradi sotto lo zero ma non per lunghi periodi.
ESPOSIZIONE: Pieno sole o mezza ombra.
PROPAGAZIONE: per talea semilegnosa in estate.
CONCIMAZIONE: dalla primavera all’estate si può dare, mensilmente, un fertilizzante ricco in azoto o mettere un concime granulare a lento assorbimento ai piedi della pianta.
POTATURA: la pianta risponde molto bene alle potature che consentono di foggiare siepi, schermi, pannelli ecc. In genere e' opportuno intervenire alla fine dell'inverno e, successivamente, procedere a pareggiature nel corso dell'estate. Per la formazione degli alberelli, anche in funzione frangivento, occorre cimare all'altezza voluta e poi favorire lo sviluppo di alcune branche principali.
RINVASO: si consiglia di rinvasare in primavera. Queste piante crescono molto bene anche in cassette rettangolari e hanno un apparato radicale molto sviluppato. Spesso bisogna aggiungere e rinnovare il terriccio che viene dilavato con le irrigazioni