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Bonsai - da esterno

(Bonsai da Esterno)

Consigli per la cura delle piante

Origine

Origine

Cina e Giappone

Tipo pianta

Tipo pianta

Albero o arbusto, allevato con tecnica bonsai

Esposizione

Esposizione

Preferiscono molta luce, tollerano il sole diretto

Irrigazione

Irrigazione

I bonsai da esterno non necessitano di molta acqua, ma non si deve mai far prosciugare il terriccio. In genere, in estate, si innaffia ogni 3-5 giorni, mentre in inverno, a meno di inverni particolarmente siccitosi, si praticano irrigazioni ogni mese. Nel caso di varietà da interno, le irrigazioni devono essere settimanali anche nel periodo invernale.

Descrizione

Descrizione

Si tratta di una tecnica di coltivazione, che consente di riprodurre grandi esemplari di piante arboree in vaso, originaria dell'estremo oriente. Le due scuole più famose sono la Cinese e la Giapponese. I bonsai sono vere e proprie piante di alto fusto, che, attraverso tecniche molto particolari, si riesce a coltivare in piccoli vasi ed a mantenere per decine di anni in dimensioni ridotte.

Particolarità

Particolarità

I bonsai sono normali piante coltivate secondo la tecnica bonsai originaria del Giappone, che consente di creare delle miniature di grandi piante arboree, da coltivare in piccoli e particolari vasi.

Cura

Cura

SUBSTRATO: dipende dal tipo di pianta, ma solitamente si adatta meglio ad un terriccio piuttosto leggero, che non pesante. Un miscuglio di limo e sabbia è consigliato, mentre non sono molto indicati i terricciati di foglie.
ESPOSIZIONE: i bonsai da esterno necessitano di molta luce ed, in generale, sopportano bene anche il sole diretto.
TEMPERATURA: per quelli da esterno, è opportuno riferirsi al loro normale habitat, tenendo presente che, essendo in vaso, sono più esposti ai repentini abbassamenti di temperatura e, pertanto, vanno dotati di una protezione contro il freddo intenso.
CONCIMAZIONE: solitamente non si praticano concimazioni o si praticano molto parsimoniosamente, in modo da non indurre la pianta ad una eccessiva crescita. Buoni i concimi a lento effetto.
RINVASO: si rinvasa ogni anno o ogni due anni, in inverno, praticando una vigorosa potatura delle radici, soprattutto del fittone, che, se presente, deve essere eliminato; solitamente non si aumenta la dimensione del vaso per diversi anni.
POTATURA: è una delle pratiche più importanti e più delicate. La potatura serve a contenere le dimensioni della pianta e ad inibire un'eccessiva vegetazione. Si pratica una potatura leggera, continuamente, durante tutto l'anno, con l'asportazione degli apici vegetativi, ed una potatura di formazione, con tagli più vigorosi, anche all'apparato radicale, nel periodo autunno-inverno. La potatura viene spesso accompagnata dalla 'ferratura, ovvero, attraverso l'apposizione di filo di ferro dolce o di rame, si cerca di modificare il portamento dei rami, normalmente assurgente, secondo nuove direzioni che conferiscano alla pianta un aspetto più da 'adulta. è una pratica delicata, che richiede un'applicazione continua, per non provocare l'insorgenza di vistose cicatrici nella pianta.

Impieghi

Impieghi

Stanno bene all'esterno su tavolini, piedistalli o muretti. Un suggerimento per godere di un bonsai anche in casa è quello di collezionare 5-6 bonsai da esterno e praticare una rotazione, tenendone in casa uno, sostituendolo via via con gli altri.

Acqua

Acqua

Una volta ogni 3-7 gg, a seconda della stagione