Consigli per la cura delle piante
Famiglia
RANUNCULACEAE
Origine
EUROPA CENTRALE,ITALIA
Tipo pianta
ERBACEA,RIZOMATOSA,CESPITOSA
Calendario fioritura
Esposizione
POCA,MEGLIO IN OMBRA
Irrigazione
Non e' una pianta esigente, basta mantenere il substrato umido senza creare fastidiosi e dannosi ristagni. Se coltivata in vaso, nel periodo della fioritura va bagnata almeno 1 o 2 volte la settimana. Resiste molto bene a periodi di siccita'.
Descrizione
Pianta erbacea perenne rizomatosa, rustica, raggiunge l'altezza di 30/40 cm., molto elegante per la bella e candida fioritura. Foglie sempreverdi (caduche con inverni molto freddi), lanceolate, profondamente dentate, di colore verde scuro e di consistenza cuoiosa. I fiori sono semplici, larghi quasi 5 cm. a forma di coppa e ricurvi verso il basso, assomigliano a dei grossi anemoni, di colore bianco puro (a volte con sfumature rosate) con antere giallo dorate. Sono prodotti singolarmente o a volte in infiorescenze di 2/3 esemplari. Fiorisce da dicembre a inizio primavera. I fiori recisi di questa pianta sono molto apprezzati per la loro durata e bellezza.
Cura
CLIMA: pianta rustica, si adatta praticamente a qualsiasi clima. Soffre più il caldo che il freddo.
ESPOSIZIONE: Mezza ombra, in posizioni di sottobosco. In inverno, se è in vaso, può essere tenuto anche in posizione di pieno sole, ad esempio sul davanzale di una finestra.
SUBSTRATO: umido, pesante e ben drenato. Prediligono i substrati ricchi di calcio, anche argilloso e ricco di humus. Il periodo migliore per piantare gli ellebori e' ottobre-novembre.
CONCIMAZIONE: a fine autunno e a metà inverno somministrare del concime organico a lenta cessione.
TEMPERATURA: gli ellebori vivono bene nei climi temperati e freddi anche in esterno. Solo le temperature molto rigide ( superiori a 10 gradi sotto zero) e prolungate possono eventualmente danneggiarli. Si può tenere anche in casa, soprattutto durante il periodo della fioritura, collocandolo sempre lontano dai termosifoni o in un ambiente non riscaldato.
POTATURA: non necessaria. Si consiglia però di eliminare i fiori appassiti e le foglie che ingialliscono o seccano. Pianta di facile coltivazione.