Gaura

(GAURA)

Foto

Consigli per la cura delle piante

Famiglia

ONAGRACEAE

Origine

AMERICA SETTENTRIONALE

Tipo pianta

ERBACEA PERENNE CESPUGLIOSA

Calendario fioritura

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC

Esposizione

PIENO SOLE O MEZZ'OMBRA

Irrigazione

Bagnare regolarmente nel periodo vegetativo e fiorifero ma solo quando il terreno è ben asciutto. Queste piante possono sopportare senza problemi periodi anche lunghi di siccità.
Se la manteniamo in vaso occorre bagnare ogni 5/7 giorni nel periodo più caldo cercando di evitare ristagni nel sottovaso.

Descrizione

Pianta erbacea perenne dal portamento eretto e cespuglioso dotata di sottili fusti leggermente flessibili, di colore rosso-marrone, molto ramificati, lunghi circa 50/100 cm; portano numerose piccole foglie basali alterne semplici e a rosetta di colore verde-rossastro. Per tutta l'estate, fino ai primi freddi, produce lunghe spighe di fiori bianco rosati a quattro petali, che sbocciano in successione. Il fiore ha una breve durata. Dopo la fioritura seguono dei frutti a forma di baccello allungato. Esistono numerose cultivar di gaura, con fiori bianco candido, oppure rosa o fucsia.

Cura

TEMPERATURA: perenni rustiche che non temono il freddo, e possono sopportare senza problemi temperature di molto al di sotto dello zero.
POTATURA: Per mantenere e migliorare la compattezza della pianta, è consigliabile cimare i fusti a metà primavera, oppure tagliare l'intera pianta a 20 cm dal terreno all'inizio dell'inverno.
Per prolungare la fioritura è consigliabile asportare i fusti che portano fiori appassiti; lasciando i fiori sulla pianta potremo notare in breve tempo i frutti, piccoli baccelli allungati, che contengono numerosi semi, a maturazione i baccelli si aprono spargendo i semi sul terreno.
CONCIMAZIONE: dalla primavera all'autunno somministrare, ogni mese, un fertilizzante liquido per piante da fiore da diluire all'acqua di irrigazione.
RINVASO: si effettua a fine inverno quando il vaso risulta sproporzionato allo sviluppo della pianta. Il nuovo vaso deve essere di pochi cm più grande del precedente.