Consigli per la cura delle piante

Famiglia

Famiglia

ROSACEAE

Origine

Origine

CINA

Tipo pianta

Tipo pianta

ALBERO CADUCIFOGLIA DA FRUTTO, ALTO FINO A 8 M. (LATIFOGLIA)

Calendario fioritura

Calendario fioritura

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Calendario maturazione

Calendario maturazione

GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
Esposizione

Esposizione

PIENO SOLE

Irrigazione

Irrigazione

Pianta non molto esigente di acqua. Al contrario è da curare bene il drenaggio perchè soffre molto per i ristagni idrici.

Descrizione

Descrizione

Pianta a maturazione intermedia. L'albero presenta un forte vigore e un portamento espanso, con un'elevata e costante produttività. La fruttificazione avviene sia sui rami misti che su quelli di un anno.
Il frutto solitamente ha una pezzatura medio-grossa (se ben diradati possono raggiungere una grossa pezzatura). La sua forma è rotondo-ellittica, con un colore di fondo giallo intenso e uno sfumato aranciato leggero che copre il 10-20% della superficie.
La polpa, di colore arancio chiaro, è caratterizzata da un'alta consistenza ed è facilmente separabile dal nocciolo (spicca). Tuttavia, il sapore è descritto come mediocre e acidulo, mentre l'aroma risulta scarso.
Sebbene la produttività sia elevata, potrebbe essere necessario effettuare diradamenti per ottenere frutti di maggior pezzatura e migliorare la qualità organolettica complessiva del frutto.

Cura

Cura

TEMPERATURA: generalmente resistente anche alle basse temperature. Nei climi freschi o eccessivamente freschi soffre e non si sviluppa ottimamente. Sopporta molto meglio i climi caldi.
MESSA A DIMORA: il periodo migliore per effettuarla è l'autunno. Altro periodo è prima della fine dell'inverno. La buca dovrà essere larga circa il doppio delle dimensioni del vaso e profonda 10 cm più dell'altezza del vaso. Sul fondo della buca si può distribuire un concime complesso ricco dio Fosforo e dello stallatico. Questi ammendanti dovranno essere ricoperti con della terra di scavo per non far avvenire il contatto diretto delle radici.
RINVASO : si effettua nel periodo della messa a dimora, i contenitori devono essere piuttosto grandi e deve essere curato molto bene il drenaggio, mettendo sul fondo uno strato di argilla espansa o altro drenante. Il terriccio da usare deve essere universale con aggiunta di poco stallatico e concime a lenta cessione.
POTATURA : E’ una pianta che generalmente si tende a potare poco. Questo è dovuto soprattutto alla scarsa capacità di cicatrizzazione dei tagli, che lo rende vulnerabile alle malattie come la gommosi e i cancri rameali. La potatura qualora necessaria, si effettua preferibilmente nel periodo vegetativo entro fine estate, quando la pianta cicatrizza in tempi più brevi, eliminando succhioni e polloni. In alternativa si interviene a fine inverno utilizzando del mastice per la protezione dei tagli effettuati, soprattutto se di grosse dimensioni.